Con la sapiente manualità del tornitore ha inizio la magia dell’arte ceramica. Miscelando l’acqua con un materiale estremamente duttile, l’argilla, egli ha infatti la capacità di creare le più varie tipologie di oggetti.
Per la creazione di forme circolari si avvale dell’utilizzo del tornio, mentre per tutte le altre forme (ovali, quadrate ecc.) ha a disposizione stampi in gesso nei quali l’argilla può essere calcata manualmente o versata liquida al loro interno.
Gli oggetti “freschi”, dopo un periodo di essiccazione per dare loro modo di asciugarsi completamente dall’acqua presente al loro interno, vengono cotti nei forni per circa 12 ore ad una temperatura di oltre 900°. Al termine di tale processo si ha la trasformazione dell’oggetto “crudo” in “BISCOTTO”.
Dopodiché gli oggetti vengono immersi in vasche contenenti dello smalto liquido che, aderendo perfettamente alla loro superficie porosa, li rende pronti per poter essere decorati.
Infine è compito dei pittori portare a termine l’opera con l’utilizzo di colori provenienti da macine di minerali, diluiti con acqua, e pennelli di svariate misure loro dipingono, con maestria e precisione, qualsiasi tipo di decorazione.
L’opera completa si ha alla fine della seconda cottura, durante la quale, sempre ad una temperatura di oltre 900°, per un’intera giornata, i colori e gli smalti fondono tra di loro ed assumono colorazioni vive e splendenti per dare vita, all’uscita dal forno, alla meravigliosa gamma di forme e colori che sono le nostre produzioni artistiche.
Una terza cottura ad una temperatura più bassa permette l'aggiunta di metalli quali l'oro.